“Sprachkritik come critica della società nel confronto europeo” (2012–2017)
Mast, Maria (2020): Kultureme als Spiegel des Denkens. Das Sprechen über Beruf und Alltag in deutschen und spanischen Medientexten. Stuttgart: J.B. Metzler (Linguistik in Empirie und Theorie/Empirical and Theoretical Linguistics 1).
Schwidlinski, Pierre (2020): Erlebte Authentizität. Diskursive Herstellung von Authentizität zwischen Performanz und Zuschreibung. Berlin/Boston: de Gruyter (Sprache und Wissen 41).
Weiland, Verena (2020): Sprachwissenschaftliche Zugriffe auf Diskurse. Ein korpuslinguistischer Ansatz am Beispiel des Themas „Sicherheit und Überwachung“ in Frankreich. Heidelberg: Universitätsverlag Winter (Studia Romanica 220).
Felder, Ekkehard/Jacob, Katharina/Schwinn, Horst/ Busse, Beatrix/Große, Sybille/
Gvozdanović, Jadranka/Lobin, Henning/Radtke, Edgar (2019): Handbuch Europäische Sprachkritik Online (HESO). Online Handbook of Language Criticism – A European Perspective. Manuel en ligne de la Sprachkritik en Europe. Manuale Online di Sprachkritik Europea. Online priručnik za europsku jezičnu kritiku. Heidelberg University Publishing (http://heiup.uni-heidelberg.de/journals/index.php/heso/index).
- Volume 4: Instituzioni linguistiche e Sprachkritik. Heidelberg University Publishing (DOI: https://doi.org/10.17885/heiup.heso.2019.4) [Introduzione in tedesco; in inglese; in francese; in italiano; in croato].
Felder, Ekkehard/Jacob, Katharina/Schwinn, Horst/ Busse, Beatrix/Große, Sybille/
Gvozdanović, Jadranka/Lobin, Henning/Radtke, Edgar (2018): Handbuch Europäische Sprachkritik Online (HESO). Online Handbook of Language Criticism – A European Perspective. Manuel en ligne de la Sprachkritik en Europe. Manuale Online di Sprachkritik Europea. Online priručnik za europsku jezičnu kritiku. Heidelberg University Publishing (http://heiup.uni-heidelberg.de/journals/index.php/heso/index).
- Volume 3: Purismo e Sprachkritik. Heidelberg University Publishing (DOI:
https://doi.org/10.17885/heiup.heso.2018.3) [Introduzione in tedesco; in inglese; in francese; in italiano; in croato].
- Volume 2: Standardizzazione e Sprachkritik. Heidelberg University Publishing (DOI:
https://doi.org/10.17885/heiup.heso.2018.2) [Introduzione in tedesco; in inglese; in francese; in italiano; in croato].
Felder, Ekkehard/Schwinn, Horst/ Busse, Beatrix/Eichinger, Ludwig M./
Große, Sybille/Gvozdanović, Jadranka/Jacob, Katharina/Radtke, Edgar (2017): Handbuch Europäische Sprachkritik Online (HESO). Online Handbook of Language Criticism in a European Perspective. Manuel en ligne de la critique de la langue en Europe. Online Manuale di Critica della Lingua nella Prospettiva Europea. Online priručnik za europsku jezičnu kritiku. Heidelberg University Publishing (http://heiup.uni-heidelberg.de/journals/index.php/heso/index).
- Volume 1: Critica delle norme linguistiche e critica della lingua. Heidelberg University Publishing (DOI: https://doi.org/10.17885/heiup.heso.2017.1) [Introduzione in tedesco; in inglese; in francese; in italiano; in croato].
Funk, Johannes (2017): Sprachkritik und Lexikographie. Eine vergleichende Untersuchung französischer und spanischer Wörterbücher mit dem Schwerpunkt auf den Akademiewörterbüchern. Heidelberg: Universitätsverlag Winter (Studia Romanica 207).
Weiland, Verena (2017): Ami, allié oder partenaire? – Eine linguistische Analyse wahrnehmungsleitender Ausdrücke in französischen Printmedien am Beispiel der Reaktionen auf die Ausspähaffäre der National Security Agency. In: Demeulenaere, Alex / Henke, Florian / Vatter, Christoph (Hg.): . Interfaces franco-allemandes dans la culture populaire et les médias. Dispositifs de médiation interculturels et formes de perception de l’Autre. Berlin: LIT (Populäre Kultur und Medien 8), S. 284-305.
Weiland, Verena (2017): Analysing the French Discourse About ‘Surveillance and Data Protection’ in the Context of the NSA Scandal. Methodological Reflections and Results in Terms of Content. In: Baumann, Max-Otto / Schünemann, Wolf (Hrsg.): Privacy, Data Protection and Cybersecurity in Europe, Springer International Publishing, S. 45-59.
Il corso di dottorato “Sprachkritik come critica della società nel confronto europeo” era la parte più solida del progetto ESO. Veniva finanziato con il sostegno del Landesgraduiertenförderung Baden-Württemberg e sostenuto dalla Graduiertenakademie dell’Università di Heidelberg. Dal gennaio 2013 cinque dottorandi hanno cominciato il loro progetto di dottorato su problematiche inerenti la Sprachkritik in tedesco, italiano, francese, inglese e spagnolo. In tutti i progetti è presente in primo piano una prospettiva socio-politica della Sprachkritik, la riflessione linguistica valutativa è messa al centro come indizio per il modo di pensare specifico e per la particolarità culturale delle rispettive comunità linguistiche europee. Da una parte si tratta della Sprachkritik nella stabilizzazione e imposizione delle norme linguistiche, dall’altra della Sprachkritik nel campo della costruzione linguistica e della costituzione dell’autenticità e delle specifiche identità nazionali.
Accanto ai borsisti del corso di dottorato assistevano al lavoro del gruppo di ricerca i dottorandi senza borsa affiliati. Anche le tesi di dottorato di questi giovani studiosi presentano una tematica vicina al campo di ricerca della Sprachkritik.
Borsisti e dottorandi senza borsa erano strettamente coinvolti e tutelati nelle riflessioni, progettazioni e pubblicazioni del gruppo di lavoro attraverso la continua supervisione di più docenti. Le riunioni plenarie venivano utilizzate regolarmente per la presentazione e la discussione delle tesi di dottorato. Ma oltre a questi incontri i borsisti e i dottorandi senza borsa si incontravano per scambiarsi informazioni sulle discussioni recenti inerenti la Sprachkritik, perlopiù anche risolte pubblicamente. Per questo era a loro disposizione un blog sia per la comunicazione con gli interessati alla materia sia per piccole pubblicazioni. Le riflessioni dei dottorandi per quanto riguarda il dibattito sulla political correctness nei libri per bambini e adolescenti è stato pubblicato con il titolo: “Re dei negri o re dei mari del Sud? Una presa di posizione critico-linguistica” nel giornale di per la Sprachkritik e la Sprachkultur “Aptum” (2014, fasc. 1).
Con gli eventi e l’acquisizione di partner nazionali e internazionali il gruppo ESO attribuiva un grande valore ai temi della ricerca e agli obiettivi dei dottorandi. Per l’inaugurazione del corso di dottorato nel gennaio 2013 la prof.ssa Deborah Cameron dell’università Oxford parlò di “Verbal Hygiene after 9/11: English, Language and Britishness” e spiegò il concetto di Sprachkritik in inglese nel maggio 2014 in un workshop, tenutosi a Heidelberg con esperti nazionali e internazionali, si è discusso intensamente soprattutto dell’orientamento europeo del progetto e dell’utilizzo della “Sprachkritik” nelle altre lingue. Ci si è concentrati dunque non solo sulle riflessioni dell’intero progetto di ricerca dell’ESO, ma anche in particolare sull’indirizzo tematico dei progetti di lavoro dei dottorandi. Nel semestre estivo 2014 nell’ambito di una lezione, alla quale hanno collaborato diversi docenti, l’ESO ha invitato ancora una volta ospiti nazionali e internazionali per discutere del tema “Lingua e identità”. Il corso di dottorato ha utilizzato la visita di esperti nell’ambito di un colloquio preliminare per la presentazione dei singoli lavori e per il confronto degli obiettivi dell’intero gruppo di lavoro.
I borsisti del corso di dottorato si presentano:
Dissertazione: Funk, Johannes (2017): Sprachkritik und Lexikographie. Eine vergleichende Untersuchung französischer und spanischer Wörterbücher mit dem Schwerpunkt auf den Akademiewörterbüchern. Heidelberg: Winter Verlag (Studia Romanica 207).
Abstract: “È difficile in questo contesto separare il livello(-oggetto) della semantica dal (meta-)livello della lessicografia, che non solo descrive le strutture linguistiche, ma codifica anche, e con ciò impone, gli obiettivi di comprensione, tramanda e di tanto in tanto intensifica le asimmetrie attraverso il metodo di selezione, disposizione, definizione ed esempi dimostrativi; il vocabolario è perciò anche lo specchio ideologico di un’epoca […]” (Bierbach / Ellrich 1990, p. 255).
I vocabolari, in particolare quelli lessicografici, dovrebbero segnalare non esplicitamente le problematiche di specifiche parole e strutture? Dove troviamo nei vocabolari tali “informazioni critico-linguistiche” e che ruolo giocano le “problematiche critico-linguistiche” sulle riflessioni di un lessicografo? Quali differenze sono da osservare nei singoli vocabolari e in particolare nelle singole redazioni dei vocabolari? Quali particolarità mostrano i vocabolari delle accademie? L’Académie française e la Real Academia de la lengua española sono delle vere e proprie autorità, quando si tratta di discussioni inerenti la Sprachkritik. Con la presa in esame dei loro vocabolari e dei loro metodi lessicografici si terrà presente contemporaneamente il loro ruolo di importanti autorità nel campo delle questioni linguistiche.
Curriculum vitae:
- 2017: Secondo esame di stato presso il “Seminario statale per la didattica e la formazione degli insegnanti (Ginnasio) Heilbronn”
- 2016: Dottorato (Dr. Phil) presso l’Università di Heidelberg
- Marzo 2013: Organizzazione della scuola invernale dell’EZS (Europäisches Zentrum für Sprachwissenschaften – Centro europeo degli Studi di linguistica) “Acquisizioni linguistiche dei conflitti nell’area linguistica europea. Corpus – Pragmatica – controverso” insieme con i dottorandi e gli abilitandi dell’EZS
- Gennaio 2013: Ammissione del progetto di dottorato alla scuola di dottorato “Sprachkritik come critica della società nel confronto europeo”
- Da ottobre a dicembre 2012: Tutor presso il Romanisches Seminar dell’Università di Heidelberg
- Agosto e ottobre 2012: Laurea in Germanistica
- Luglio 2012: Tesi di laurea sul tema “Le forme appellative Madame e Mademoiselle in una prospettiva critico-linguistica”
- Marzo e aprile 2012: Laurea in Francese
- Agosto e ottobre 2011: Laurea in Spagnolo
- 2009-2010: Studio presso l’Università di Poitiers (Francia) con una borsa di studio del Coimbra Group
- 2007–2008: Studio presso l’Università di Lleida (Spagna) con la borsa di studio Erasmus
- 2004: Maturità presso il Weiland Gymnasium a Biberach/Riß
Interessi di ricerca: Sprachkritik, lessicografia, sociolinguistica (lingua di contatto), pragmatica (forme di cortesia), didattica, linguistica cognitiva
Dissertazione: Insista perché parlino sempre in italiano. Studio di un caso politico- e critico-linguistico nella scuola italiana (1912-1952)
Abstract: Nell’ambito di un contributo della descrizione storico-linguistica dell’italiano non letterario, il progetto di dottorato si focalizza sulla questione dell’influsso delle istituzioni scolastiche ed ecclesiastiche sullo sviluppo del processo di italianizzazione nella prima metà del XX secolo. Un’analisi diacronica di concreti esempi testuali, che sono stati redatti nel campo di influenza della scuola e della Chiesa, vuole esaminare come queste influenti istituzioni hanno agito sull’imposizione dell’italiano. Perciò si deve differenziare il ruolo della scuola e quello della Chiesa. Mentre la Chiesa, indipendentemente dalle competenze linguistiche dei credenti, garantisce gli usi elementari dell’italiano nella società, la scuola esercita, in qualità di autorità significativa ed esecutiva della politica linguistica, un influsso normativo. Il tema centrale della dissertazione si concentra quindi sul valore della scuola. Dato che entrambe le istituzioni assumono una funzione esemplare per l’uso linguistico dell’ampia società, viene valutato a scopo integrativo perciò l’influsso della Chiesa, cosicché di possa formare un quadro complessivo del processo di italianizzazione. La ricerca linguistica sui quaderni di scuola (corpus testuale “Scuola”) deve tra gli altri spiegare quali caratteristiche si impongono nella scuola. In base al confronto con i programmi scolastici, le grammatiche e i manuali per gli insegnanti si può verificare se questo concetto di politica linguistica andò a buon fine e se forse si possa parlare persino della formazione di una sorta di “scuola di italiano”. L’analisi del corpus testuale “Chiesa” (costituito da necrologi e iscrizioni sulle lapidi) deve rilevare quale forma di italiano può essere intesa come elementare.
Curriculum vitae:
- Dicembre 2017: 2° esame di stato presso il Centro di formazione pratica per insegnanti (ZsfL) di Colonia
- Ottobre 2016: Responsabile di sezione, insieme a Daniela Pietrini, alla Conferenza franco-romanza di Saarbrücken (“intimità e sfera pubblica attraverso i secoli”)
- Da aprile 2012 ad aprile 2013: Collaborazione per la pianificazione del IX. LIMES-Kolloquium ad aprile 2013 a Heidelberg
- Marzo 2013: Partecipazione alla scuola invernale dell’EZS (Europäisches Zentrum für Sprachwissenschaften – Centro europeo per gli Studi di linguistica) “Acquisizioni linguistiche dei conflitti nell’area linguistica europea. Corpus – Pragmatica – controverso” insieme con i dottorandi e gli abilitandi dell’EZS
- Settembre 2011: Presentazione di un poster durante il Congresso SLI di Aosta / Bard / Torino
- Giugno 2011: Presentazione di un poster in occasione dei festeggiamenti per il 625o anniversario dell’Università di Heidelberg
- Aprile 2011: Soggiorno di ricerca presso l’archivio scolastico di INDIRE a Firenze
- Marzo 2011: Soggiorno di ricerca a Brescia
- Da aprile 2010 a febbraio 2013: Collaboratrice scientifica e assistente scientifica presso il Romanisches Seminar dell’Università di Heidelberg
- Marzo 2010: Inizio del progetto di dottorato sull’influsso delle istituzioni scolastiche ed ecclesiastiche nel processo di italianizzazione dall’Unità d’Italia
- Da dicembre 2008 a marzo 2009: Tesi di laurea per l’esame finale per l’insegnamento nei licei (“Ricerche storico-linguistiche di testi d’uso in Lombardia”): ricerche storico-linguistiche su testi d’uso (necrologi, lettere, cartoline) come contributo per la storia linguistica dei testi non letterari dall’Unità d’Italia
- Da gennaio 2007 a luglio 2008: Helmholtz-Gymnasium, Heidelberg: Tirocinio come insegnante: lezione autonoma di spagnolo
- Da settembre 2005 a marzo 2006: Faculdad de Filosofía y Letras, Universidad de Extremadura, Cáceres (Spagna): semestre all’estero
- Agosto 2005: Università per Stranieri, Perugia: Corso di lingua e cultura (borsa di studio del Consolato Generale Italiano di Stoccarda
- Da ottobre 2002 a novembre 2009: Ruprecht-Karls-Universität, Heidelberg: laurea in francese, italiano e spagnolo
Interessi di ricerca: Sprachkritik, politica linguistica, storia linguistica dal basso, standardizzazione
Dissertazione: Mast, Maria (2020): Kultureme als Spiegel des Denkens. Das Sprechen über Beruf und Alltag in deutschen und spanischen Medientexten. Stuttgart: J.B. Metzler (Linguistik in Empirie und Theorie/Empirical and Theoretical Linguistics 1).
Abstract: La lingua è un mezzo attraverso il quale si palesano gli elementi specifici di una cultura e società. La realtà extralinguistica, il pensiero e la lingua si influenzano a vicenda, cosicché il modo di pensare specificatamente culturale si riflette nella lingua e al contempo viene condotto attraverso il sistema dei caratteri di una singola lingua in una via precisa.
Questo modo di pensare specifico e di parlare di una cultura può essere astratto nei cosiddetti culturemi: unità portatrici di significato sociale che sono delimitabili tra loro sia in una prospettiva intra- che interculturale e si costituiscono del reciproco influsso del pensare e del parlare specificatamente culturale. Modelli linguistici, come in particolare espressioni di tipo critico-linguistico e riflessivo-linguistico guadagnano a causa della loro specifica prospettiva come indicatori di differenze nell’esperienza e nel pensare di una cultura. Come esempio sul lavoro e la quotidianità dovrà essere mostrato quali culturemi sono da determinare l’uno dall’altro, come questi si costituiscano in una reciproca dipendenza di pensiero e parola e in che misura questi riflettano una specifica visione del mondo.
Curriculum vitae:
- 2014 – 2019: Progetto di dottorato al corso di dottorato “Sprachkritik come critica della società nel confronto europeo”
- Da settembre 2015 a dicembre 2015/Settembre 2014 a dicembre 2014: Soggiorno di ricerca presso l’Universidad Pompeu Fabra di Barcellona con una borsa di studio del Centro Iberoamericano di Heidelberg
- Agosto 2015: Conferenza “Lingua e identità culturale” al XIII Congresso mondiale dell’Associazione internazionale di studi tedeschi 2015 (Università Tongji, Shanghai) con una borsa di studio DAAD
- Luglio 2015: Scuola estiva in approcci del corpus alle scienze sociali (Università di Lancaster)
- Da aprile 2014 ad agosto 2014: Tutor presso l’Istituto per il tedesco come lingua straniera dell’Università di Heidelberg
- Ottobre 2013: Laurea in Romanistica (Spagnolo)
- Luglio 2013: Tesi di laurea: “Forme di Sprachkritik in Spagna: il ruolo della Real Academia Española nel nome del “miglior spagnolo””
- Marzo 2013: Partecipazione alla scuola invernale dell’EZS (Europäisches Zentrum für Sprachwissenschaften – Centro europeo per gli Studi di Linguistica) “Acquisizioni linguistiche dei conflitti nell’area linguistica europea. Corpus – Pragmatica – controverso” insieme con i dottorandi e gli abilitandi dell’EZS
- Maggio 2013: Laurea in Germanistica
- Da ottobre 2012 a luglio 2013: Tutor presso il Germanistisches Seminar dell’Università di Heidelberg
- Da ottobre 2010 ad aprile 2011: Tirocinio nella scuola come assistente di lingua straniera a Thonon-les-Bains e Évian-les-Bains (Francia)
- Da settembre 2009 a giugno 2010: Studio presso l’Università di Salamanca (Spagna)
- Da settembre 2007 a ottobre 2013: Studio di Germanistica e Romanistica (spagnolo) presso l’Università di Heidelberg (Esame di stato per l’insegnamento nei licei)
- 2006: Maturità presso Enztal-Gymnasium Bad Wildbad
Dissertazione: Schwidlinski, Pierre (2020): Erlebte Authentizität. Diskursive Herstellung von Authentizität zwischen Performanz und Zuschreibung. Berlin/Boston: de Gruyter (Sprache und Wissen 41).
Abstract: “Autenticità” come concetto comprende molti campi della convivenza sociale. Nelle attività quotidiane o nei contesti mediali questa gioca un ruolo quasi onnipresente e ottiene attraverso i fatti di essere difficilmente calcolabile e finora difficilmente rilevabile solo attraverso un grande fascino. Se a un attore (persona / oggetto / impresa / marchio / ecc.) viene attribuita autenticità, dipende da parametri come continuità, consistenza, congruenza o singolarità sempre comunque ad concetti astratti come istituzioni, sentimenti o sensazioni. Obiettivo del progetto l’analisi di un corpus pragmatico di varianti linguistiche ed extralinguistiche del concetto di autenticità. Sul procedimento del metodo sociolinguistico e di costruzione del corpus vendono dunque ricercate le (non-)attribuzioni di autenticità principalmente nei testi mediali. Ci si concentrerà pertanto sull’autenticità percepita da persone e marchi attraverso l’adozione gradualmente differenziata della rappresentazione e della costruzione di autenticità. L’interesse centrale dal punto di vista della Sprachkritik si trova nella questione in che misura i caratteri linguistici verbali, non verbali e paraverbali possano valere come indice di autenticità.
Curriculum vitae:
- Da febbraio 2017: Consulente junior presso la società di consulenza concettuale e di comunicazione Synchronis GmbH (Amburgo)
- Da ottobre a dicembre 2015: Tirocinio presso la società di consulenza concettuale e di comunicazione Synchronis GmbH (Amburgo)
- Da aprile a settembre 2015: Docente presso l’Università di Heidelberg (seminario linguistico su “Forme e funzioni della critica linguistica nei secoli XIX e XX “)
- 2014 – 2017: Progetto di dottorato al corso di dottorato “Sprachkritik come critica della società nel confronto europeo”
- Da febbraio e luglio 2014: Tirocinio nel campo del Brand Communications presso la Daimler AG a Stoccarda (Mercedes-Benz Classic)
- Ottobre 2013: Laurea in Teologia
- Luglio 2013: Tesi di laurea “Aspetti teologici della Lettera a Lord Chandos di Hugo von Hofmannsthal”
- Maggio 2013: Laurea in Germanistica
- Ottobre 2010: Secondo indirizzo di studi in Sciente politiche presso l’Università di Heidelberg
- Da marzo a luglio 2010: Tirocinio come insegnante presso la scuola tedesca di Porto (Portogallo)
- Da ottobre 2007 a novembre 2013: Studio in Germanistica e teologia presso l’Università di Heidelberg
- 2006: maturità presso Hölty-Gymnasium Wunstorf
Interessi di ricerca: Sprachkritik, sociolinguistica – lingua e stile, pragmatica, relazione tra lingua, pensiero e mondo
Progetto di ricerca: Weiland, Verena (2020): Sprachwissenschaftliche Zugriffe auf Diskurse Ein korpuslinguistischer Ansatz am Beispiel des Themas „Sicherheit und Überwachung“ in Frankreich. Heidelberg: Universitätsverlag Winter (Studia Romanica 220).
Abstract: Secondo Schiewe (1998, p. 25) si dovrebbe assegnare alla Sprachkritik uno spazio dovuto nelle possibilità degli esseri umani di cambiare il loro ambiente di vita. Con ciò dovrebbe essere insieme con la lingua una parte da prendere seriamente dei rapporti umani.
In questo senso il progetto di ricerca si dedica alla domanda se e in che modo vi sia un concetto di Sprachkritik in Francia. Sta di fatto che da una parte non si trova nessun equivalente in francese per l’espressione Sprachkritik, dall’altra i francesi sono strettamente legati alla loro lingua nazionale e in particolare si adoperano per la sua ricezione e buon uso al motto di défense, la difesa, su diversi livelli. Quando Heringer ha stabilito che Sprachkritik è “qualcosa per tutti” (Heringer 21988, p. 31), questo concetto non dovette dunque essere reso produttivo in Francia?
Nella prima parte il lavoro si concentra sulla prospettiva diacronica che mette in luce soprattutto le caratteristiche specifiche e modificatesi nel corso del tempo come il purismo e il bon usage, che significa il buon uso linguistico. Infine della seconda parte, sincronica, si esamineranno le caratteristiche del comportamento linguistico dei francesi in ambito quotidiano, scolastico, politico, culturale e mediale e in un ulteriore passo verranno legate ai cosiddetti metaconcetti, che sono da comprendere nell’ambito del progetto ESO all’obiettivo delle possibilità di confronto con le altre lingue.
Curriculum vitae:
- Dal 2015: Borsista di dottorato della Fondazione “Studienstiftung des deutschen Volkes”
- 2014 – 2019: Dottorato di ricerca come Cotutelle, Università di Heidelberg/Université Paris-Est, Laboratoire Céditec (Centre d’études des discours, images, textes, écrits, communication), Relatore: Pascale Delormas
- Dal 2013: Assistente di ricerca presso il Dipartimento di Romanistica dell’Università di Heidelberg, cattedra: Prof. Dr. Sybille Große
- 2013: Tesi di laurea sul tema “La Sprachkritik è qualcosa per tutti”. – Esiste un concetto della Sprachkritik per il francese?
- 2008-2014: Studio di Germanistica, Romanistica (francese) e Scienze politiche presso l’Università di Heidelberg e l’Ècole Normale Supérieure de Lyon (Esame di stato per l’insegnamento nei licei)
- Autunno 2013: Laurea in Germanistica
- Marzo 2013: Partecipazione alla scuola invernale dell’EZS (Europäisches Zentrum für Sprachwissenschaften – Centro europeo per gli Studi di linguistica) “Acquisizioni linguistiche dei conflitti nell’area linguistica europea. Corpus – Pragmatica – controverso” insieme con i dottorandi e gli abilitandi dell’EZS
- Inizio del 2013: Laurea in Francese
- Da ottobre 2012 a gennaio 2013: Tesi di laurea: “La Sprachkritik è un concetto per tutti.” – Esiste un concetto di Sprachkritik in francese?
- Da settembre 2011 ad aprile 2012: Studio all’École Normale Superieure de Lyon
- Da aprile 2011: Supporto scientifico / assistente presso il Romanisches Seminar dell’Università di Heidelberg
- Da settembre 2008: Studio all’Università di Heidelberg: Francese, Germanistica e Scienze Politiche
- Agosto 2008 e 2009: Ragazza alla pari in Francia (nei pressi di Saumur) per migliorare le competenze linguistiche
- 2008: Maturità (Hohenstaufen-Gymnasium Bad Wimpfen)
Interessi scientifici: Sprachkritik, politica linguistica, sociolinguistica, semiotica, pragmatica
Dissertazione: Wenz, Kathrin (2017): Bloguer sa vie. Französischen Weblogs im Spannungsfeld zwischen Individualität und Gruppenzugehörigkeit. Frankfurt am Main et al.: Peter Lang Edition (Variolingua 49).
Abstract: Questo studio linguistico dei media si occupa per la prima volta della descrizione della comunicazione dei weblog in francese. Si vuole dare uno sguardo d’insieme all’uso linguistico nella costruzione dell’identità in un contesto virtuale, che caratterizza la comunicazione contemporanea mediata dal computer. Oltre a ciò verranno analizzati i testi utilizzati e la loro realizzazione multimodale la formazione di una lingua di categoria e il modello scritto dei contatti sociali. Caratterizzano i testi le variazioni ortografiche e uno stile di scrittura personale consapevole, che sono adoperati indipendentemente dall’età e dal genere degli autori. I risultati mostrano oltre a ciò sviluppi futuri per il francese contemporaneo che riguardano principalmente la lingua scritta.
Curriculum vitae:
- Dal 2016: Assistente di ricerca presso la Tübingen School of Education (TüSE)
- Dal 2014 al 2016: Lettorato finanziato dal DAAD presso l’Università di Poitiers (Francia)
- Dal 2011 al 2013: Membro della Heidelberger Graduiertenschule per le scienze umanistiche e sociali
- Dal 2011 al 2014: Dottorato presso il Romanisches Seminar dell’Università di Heidelberg, promosso con una borsa di studio della Landesgraduiertenförderung Verteidigung nell’aprile 2015, summa cum laude
- Dal 2010 al 2011: Collaboratrice scientifica presso il Romanisches Seminar dell’Università di Heidelberg
- Dal 2003 al 2009: Laurea in Filologia romanza presso l’Università di Heidelberg e a Lione, Francia (Université Jean Moulin): Francese e spagnolo.
Pubblicazioni
- Wenz, Kathrin (2018): #franchirleseuil : autour des fonctions des hashtags en ligne et hors ligne. In: Rentel, Nadine/Schröder, Tilman (Hrsg.) : Sprache und digitale Medien. Aktuelle Tendenzen kommunikativer Praktiken im Französischen. Berlin/Bern/Bruxelles/New York/Oxford/Warszawa/Wien: Peter Lang.
- Wenz, Kathrin (2017): Online Text Types. In: Bedijs, Kristina/Maaß, Christiane (Hrsg.): Manual of Romance Languages in the Media. Berlin/Boston: de Gruyter.
- Wenz, Kathrin (2017): Bloguer sa vie. Französischen Weblogs im Spannungsfeld zwischen Individualität und Gruppenzugehörigkeit. Frankfurt am Main et al.: Peter Lang Edition (Variolingua 49).
- Pietrini, Daniela/Wenz, Kathrin (Hrsg.) (2016): Dire la crise: mots, textes, discours / Dire la crisi: parole, testi, discorsi / Decir la crisis: palabras, textos, discursos, Approches linguistiques à la notion de crise / Approcci linguistici al concetto di crisi / Enfoques lingüìsticos sobre el concepto de la crisis. Frankfurt a.M.: Peter Lang.
- Wenz, Kathrin (2016): Internetphänomeme – Verknüpfungen von Schrift und Bild im virtuellen Raum. In: Baechler, Coline/Eckkrammer, Eva Martha/Müller-Lancé, Johannes/Thaler, Verena (Hrsg.): Medienlinguistik 3.0. Formen und Wirkung von Textsorten im Zeitalter des Social Web. Berlin: Frank & Timme.
- Wenz, Kathrin (2016): La conception des weblogs de bricolage et des blogs scientifiques. In: Jacob, Daniel/Gadet, Françoise (Hrsg.): Actes du XXVIIe Congrès international de linguistique et de philologie romanes (Nancy, 15-20 juillet 2013). Section 9: Rapports entre langue écrite et langue parlée. Nancy, ATILF, 201-214 [http://www.atilf.fr/cilpr2013/actes/section-9.html].
- Wenz, Kathrin (2014): Au marché des commentaires. In: Bastian, Sabine/Burkhardt, Julia/Burr, Elisabeth (Hrsg.): Langue et identité dans l’espace digital [Sprache – Kultur – Gesellschaft 15]. Frankfurt a.M.: Peter Lang, S. 71-88.
- Funk, Johannes/Jacob, Katharina/Larsen, Luisa/Mast, Maria/Weiland, Verena/Wenz, Kathrin (2014) Negerkönig oder Südseekönig? Eine linguistisch-sprachkritische Stellungnahme. Zeitschrift für Sprachkritik und Sprachkultur. 2014/01, S. 57-67.
- Wenz, Kathrin (2012): Entstehung neuer Textsorten im Internet – Überlegungen am Beispiel von Weblogs. In: Bedijs, Kristina/Heyder, Karoline Henriette (Hg.): Sprache und Personen im Web 2.0 – Linguistische Perspektiven auf YouTube, SchülerVZ & Co. Münster: LIT Verlag (Hildesheimer Beiträge zur Medienforschung 1).
Interessi di ricerca: Sprachkritik, lingua nella comunicazione mediata dal computer, lingua giovanile, descrizione del francese e dello spagnolo contemporanei, pragmatica, semiotica, linguistica del testo, linguaggi tecnici, ricerca sulla conversazione